Invisibile è l'originale

Invisibile è il mondo del digitale.

La combinazione intelligenza artificiale e fotografia è ormai in atto. Accettare questa semplice verità diventa necessario. Le immagini possono diventare algoritmiche, generate da procedimenti di calcolo che sostituiscono il noto passaggio lineare dal medium, la macchina fotografica, all'occhio umano. Durante il processo, l'elaborazione dei dati modifica l'informazione originaria, quella primaria del soggetto fotografato, che diventa invisibile.

Ci troviamo di fronte ad una logica che genera una certa estetica dell'invisibilità.

La fotografia originaria, da me scattata durante i Rencontres d'Arles del 2009, immortala un uomo in primo piano. Tramite una elaborazione da me predisposta solo pochi mesi fa, usando l'intelligenza artificiale generativa, questo uomo è diventato invisibile. Non sappiamo se nelle tre fotografie così costruite c'è uella originaria, da dove il processo è artito.

La fotografia è stata ripresa negli spazi SNCF, capannoni industriali dismessi di Arles allora sapientemente usati come aree espositive. Quel luogo, è oggi diventato esso stesso invisibile, trasformato in Fondation LUMA.

Patrizia Bonanzinga
2024

foto Patrizia Bonanzinga - Esercizio sull'Intelligenza Artificiale

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foto Patrizia Bonanzinga - Esercizio sull'Intelligenza Artificiale

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